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venerdì 29 gennaio 2010
L’hiver des poètes
Tra le tante poesie che ci hanno spedito i nostri corrispondenti di Gap, quella di J.Prévert, che pubblichiamo, ci è piaciuta particolarmente, tanto che l'abbiamo memorizzata in un baleno! Che ne dite? Piace anche a voi?
Chanson pour les enfants
L'hiver
Dans la nuit de l'hiver
Galope un grand homme blanc
C'est un bonhomme de neige
Avec une pipe en bois,
Un grand bonhomme de neige
Poursuivi par le froid.
Il arrive au village.
Voyant de la lumière
Le voilà rassuré.
Dans une petite maison
Il entre sans frapper ;
Et pour se réchauffer,
S'assoit sur le poêle rouge,
Et d'un coup disparaît.
Ne laissant que sa pipe
Au milieu d'une flaque d'eau,
Ne laissant que sa pipe,
Et puis son vieux chapeau
Jacques Prévert
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Inverno come...
RispondiEliminaIl gatto inverno
Ai vetri della scuola stamattina
l' inverno strofina
la sua schiena nuvolosa
come un vecchio gatto grigio:
con la nebbia fa i giochi di prestigio,
le case fa sparire e ricomparire;
con le zampe di neve imbianca il suolo
e per coda ha un ghiacciolo...
Sì, signora maestra,
mi sono un po’ distratto:
ma per forza, con quel gatto,
con l' inverno alla finestra
che mi ruba i pensieri
e se li porta in slitta
per allegri sentieri.
Invano io li richiamo:
si saranno impigliati
in qualche ramo spoglio;
o per dolce imbroglio, chiotti, chiotti,
fingon d' essere merli e passerotti.
Gianni Rodari