sabato 24 marzo 2012

APPUNTI DI GIORNALISMO

LA NOTIZIA
COME SI FA A
DIRE SE UN FATTO E' IMPORTANTE
Il primo
elemento da prendere in considerazione è l'originalità della
notizia/fatto, o meglio di un fatto accaduto che può diventare
notizia.
La prima giornata di sole dopo 4 mesi di tempo nuvoloso.
Ma la notizia può assumere valore differente in relazione alla testata
giornalistica (nome del giornale) che la pubblicherà.
Se nasce il prima figlio di una cantante famosa i giornali che trattano di
spettacoli ne daranno ampio rilievo, ma la notizia non la troveremo
certamente sui giornali che si occupano di economia come del resto un
giornale di spettacoli non darà mai la notizia di un crollo della
borsa. Quindi alcune notizie vengono amplificate del settore
specifico. La stessa notizia può essere riportata da altre testate
ma con spazi differenti.

EDIZIONE
STRAORDINARIA: L'UOMO E' SULLA LUNA
il grande evento si verificò nella notte fra il 20-21 luglio 1969, tutti i
giornali ne parlarono per settimane. Era una grande notizia ma quando
4 mesi dopo gli astronauti Conrad e Bean ripeterono l'impresa di
Armstrong e Aldrin, con gli stessi costi e lo stesso valore
scientifico ne dedicarono meno spazio sostenendo che:”era una cosa
già vista”.

1 commento:

  1. LA CHIAREZZA
    REGOLA N. 1: FARSI CAPIRE
    ogni notizia deve contenere un soggetto,un predicato,e un complemento oggetto. Poi di nuovo soggetto,predicato,complemento e punto.
    Ci devono essere pochi aggettivi.
    La 1° regola di un giornalista deve essere quella di scrivere con semplicità e chiarezza. Gli errori più diffusi sono: l'utilizzo di parole difficili che disorientano il lettore e la stesura di frasi troppo lunghe, a volte ricche di incisi, che rendono più complesso l'articolo. Inoltre si devono inserire pochi aggettivi e pochi avverbi. Lo sforzo per trovare parole adatte è minimo infatti il dizionario della lingua italiana ne riporta 127.000. Da uno studio risulta che gli studenti di terza media conoscono solo 4.900 parole. Analoga conoscenza per diversi gruppi di persone. Alessandro Manzoni ha usato 8.949 vocaboli per i Promessi Sposi, ma tutti che l'hanno letto, l'hanno capito.

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